“Sole, tirator d’acuti dardi e la gentile Luna”, è il titolo dell’installazione dell’architetto-designer Tobia Scarpa assieme al Laboratorio Morseletto, che ha partecipato a “Lithic Vertigo”, evento culturale di Marmomacc 2015, dal 30 settembre al 3 ottobre a Verona in concomitanza con la fiera internazionale del marmo.
La mostra, a cura di Vincenzo Pavan, intende promuovere il “Made in Italy” litico attraverso l’interpretazione di un tema – l’atto del salire – da parte di progettisti di livello internazionale, abbinando un architetto a ciascuna delle sei aziende selezionate in quanto eccellenze del settore lapideo.
L’eleganza del segno di Tobia Scarpa si riflette in un’opera insieme imponente e leggera, stabile e in movimento, che riesce a valorizzare al meglio le qualità e i toni – bianco, giallo, grigio – della pietra di Vicenza proveniente dalle cave del Laboratorio Morseletto. Quattro colonne alte cinque metri e lavorate con diverse finiture si elevano mediante rocchi sovrapposti, bilanciate ai piedi da una piattaforma a gradoni realizzata con tre spesse lastre chiamate “bore”, in origine utilizzate come piano di appoggio per il taglio della pietra.