Con “Il Giardino dei Passi Perduti”, l’architetto statunitense Peter Eisenman ha realizzato un’installazione temporanea appositamente studiata per il Museo di Castelvecchio.
L’allestimento presenta alcune idee architettoniche dell’architetto statunitense a partire dalla lettura formale dell’intervento di restauro e riallestimento del castello scaligero eseguito da Carlo Scarpa negli anni ’60 e ’70 del secolo scorso.
In occasione dell’apertura della mostra il Laboratorio Morseletto ha organizzato nella propria sede un evento conviviale.
 

Il Laboratorio Morseletto ha ospitato nella propria sede la presentazione del volume edito da Skira “Piero Sartogo, Nathalie Grenon. Architettura”, che documenta e racconta allestimenti, opere realizzate e progettate, interni residenziali, oggetti di design dei due titolari dello studio Sartogo Architetti Associati con sede a Roma.

A novant’anni dalla pubblicazione del primo manifesto futurista, la città di Vicenza ha proposto un’originalissima mostra-evento nello Spazio LAMEC della Basilica Palladiana.
Per l’occasione il Laboratorio ha concesso in prestito due opere scultoree del fondatore Piero Morseletto, bassorilievi in gesso raffiguranti figure di lottatori.
 

Il volume, edito da Electa e curato da Roberto Masiero, ripercorre dalle origini le opere costruite dai due architetti, dando prova di come la sperimentazione rappresenti l’aspetto decisivo per comprendere i diversi passaggi che il loro lavoro ha affrontato.
Il Laboratorio Morseletto ha ospitato nella propria sede la presentazione del libro, alla presenza del prof. Francesco Dal Co dell’Istituto Universitario di Architettura di Venezia.
 

Nella sede del Laboratorio Morseletto è stato presentato il prestigioso catalogo che raccoglie l’opera completa di Carlo Scarpa.
La pubblicazione, edita da Electa e curata da Francesco Dal Co e da Giuseppe Mazzariol, ha accompagnato la mostra antologica allestita nella chiesa della Carità alle Gallerie dell’Accademia di Venezia.