L’architetto britannico David Chipperfield ha ricevuto dal magazine Architectural Review il prestigioso AR House Awards 2015 per la realizzazione di “Fayland House”, una residenza unifamiliare immersa nella campagna. L’abitazione, riconosciuta dalla giuria come la più bella del mondo costruita negli ultimi cinque anni, rappresenta una visione radicalmente nuova della Country House inglese.
“Fayland House” sorge nelle Chiltern Hills, una catena di alture gessose che salgono dalla valle del Tamigi, nella cintura nord di Henley-on-Thames (contea sud-orientale del Buckinghamshire). Essa riesce al tempo stesso a integrarsi nel paesaggio, fin quasi a scomparire, e ad imporsi come struttura artificiale grazie al colonnato che caratterizza il fronte principale.
Il Laboratorio Morseletto ha preso parte al progetto realizzando le pavimentazioni interne, quelle della loggia esterna, e le opere lapidee per la cucina e i bagni. Interpretando le indicazioni dell’architetto, il Laboratorio si è occupato dell’intero ciclo produttivo, da un’accurata selezione delle materie prime fino al montaggio delle opere in loco.
Per le pavimentazioni, tutte di grandi dimensioni, la richiesta dell’architetto di avere una superficie il più possibile omogenea si è tradotta nell’utilizzo del Terrazzo alla Veneziana con una semina molto piccola. Al fine di ottenere il risultato prefissato sono state condotte approfondite ricerche sia sul fronte del materiale di semina, sia su quello del legante. Sono state realizzate, come di consuetudine per il Laboratorio, numerose campionature. Di particolare effetto il salone centrale: un’unica campitura di oltre 100 mq priva di giunti.
Per le scalinate e i cordoli che circondano la casa ci si è serviti di masselli in Terrazzo alla Veneziana di grande dimensione realizzati fuori opera, trasportati e montati in loco.
Le opere lapidee sono state realizzate prevalentemente in massello di marmo di Carrara, Calacatta e Pietra d’Istria Orsera. La qualità delle materie prime, valorizzata dall’abilità e dalle conoscenze artigiane del Laboratorio Morseletto, conferiscono alle opere finite quella nota di eleganza e di essenzialità che contraddistingue l’intero edificio.
La giuria dell’AR House Awards, composta per quest’edizione da Adam Caruso (Caruso St John Architects), Sofia von Ellrichshausen (studio cileno Pezo von Ellrichshausen), Pippo Ciorra (senior curator del Museo Maxxi di Roma) e Christine Murray (Editor di AR), seleziona ogni anno i migliori progetti residenziali completati negli ultimi cinque anni in tutto il mondo.